09 Mar

5 Webinar sull'Intelligenza Emotiva

Strumenti per il lavoro e per la vita

Divulgare il più possibile materie che ritengo fondamentali per la vita delle persone. Ecco il perché di questi Webinar.

Organizzare corsi e partecipare ai corsi è un impegno per tutti. La tecnologia aiuta quantomeno nell'opera di divulgazione.

Un Webinar è un corso on-line e "in diretta" in cui si crea una vera e propria aula. 

Il webinar viene "registrato" e reso fruibile come Webcast.

Un Webinar non può sostituire un corso dal vivo ma può essere una buona premessa per decidere se partecipare ad un corso dal vivo.

Ho immaginato un percorso di 5 Webinar che ripercorrono i miei ultimi 5 anni di corsi di formazione.

 

Questo è il programma

 

MARZO

Intelligenza Emotiva

Giovedì 30 marzo: 18,00-19,30

L’Intelligenza Emotiva corrisponde alla capacità di comprendere, regolare e indirizzare le proprie emozioni a favore di una personale motivazione o nelle gestione (efficace) della motivazione degli altri.

E’ oramai dimostrato da molte indagini che le persone che fanno più carriera e che raggiungono più facilmente la soddisfazione in ciò che fanno sono proprio quelle più dotate di un maggior QE (Quoziente Emotivo) contrariamente a quanto si è pensato per decine di anni quando si reputava come maggiormente performanti o più soddisfatte le persone con un alto QI (Quoziente Intellettivo). 

 

APRILE

Trappole Mentali:

Giovedì 20 aprile: 18,30 - 20,00

Le trappole mentali sono schemi di pensiero ricorrenti, automatici e nocivi al raggiungimento dei nostri obiettivi o alla soddisfazione dei nostri bisogni. Il problema non è rappresentato dai pensieri in sé e per sé ma dal modo in cui pensiamo: è la forma del pensare che ci intrappola, non il pensiero stesso. Alle volte siamo consapevoli di essere intrappolati ma non siamo in grado di riconoscerne la nocività, in altri casi, anche se ne riconosciamo la nocività, non riusciamo a cambiare la forma del pensiero a causa della forza dell’abitudine. Chi si vuole occupare efficacemente di se stesso e dei propri collaboratori si deve prendere cura anche della sua “forma di pensiero”.  

 

MAGGIO

 

Approccio Zero Alibi:

Giovedì 18 maggio: 18,00-19,30

Sapere qual è la strada giusta da prendere non è la soluzione per non perdersi. Per non perdersi e arrivare sempre dove vogliamo arrivare veramente bisogna saper affrontare territori diversi facendo ricorso a tutto il proprio potenziale,perché dovremo sempre fare il conto con gli ostacoli, le difficoltà e gli errori. Un momento cruciale di questo “ragionamento” avviene quando nonriusciamo a fare qualcosa e, nel nostro cervello, scattano immediatamente dei meccanismi di auto-difesa che ricercano motivazioni tali da poter giustificare quel fallimento.  Insomma, è colpa di qualcun altro!  Generalizzando, si può dire, che a tutti è capitato, almeno una volta, di dare la colpa a qualcosa o a qualcuno quando in realtà era colpa sua. Adottare l’approccio Zero Alibi significa passare dall’auto-difesa all’auto-aiuto, ovvero creare le condizioni migliori per poter esprimere il proprio potenziale nel modo più naturale possibile.  

 

La strategia dell’Ottimismo: 

Martedì 30 maggio: 18,00-19,30

Il mondo si divide in ottimisti e pessimisti: i primi sono tendenzialmente più felici dei secondi. Potrebbe sembrare un’affermazione scontata ma non è così e non è scontato sapere che gli ottimisti sono anche coloro che si ammalano meno e hanno maggior successo professionale rispetto ai pessimisti. Per fortuna  pessimismo e ottimismo sono modalità di pensiero e, in quanto tali possono cambiare ed essere cambiate, ovvero un pessimista può diventare ottimista se sa come farlo …

Conoscere queste materia può aiutare molto sia chi ha un contatto costante e diretto con le clienti sia chi, oltre alle clienti, deve cercare di infondere ottimismo ai propri collaboratori.

 

GIUGNO

Mindfulness 

Giovedì 22 giugno: 18,00-19,30

La piena consapevolezza di pensiero (Mindfullness) è la ricerca di un  contatto completo con quanto ci circonda e quanto accade nello svolgimento della nostra vita. Il termine racconta proprio questo sforzo di tornare ad essere sé stessi nel modo più pieno e più vero del termine imparando a non giudicare prendendo le distanza dai pensieri nocivi ricorrenti, unica strada per avvicinarsi alla nostra sfera emotiva in modo consapevole. Vivere in modo completo e pieno le proprie emozioni utilizzandole a nostro vantaggio per orientarci al meglio negli intrecci che la vita ci propone continuamente deve essere un nostro obiettivo. A conclusione del percorso di intelligenza emotiva questo argomento costituisce una naturale prosecuzione del percorso o un’ottima introduzione a materie relative all’intelligenza emotiva: l’intelligenza che ha più impatto sui nostri percorsi di carriera.